Ad 1 metro di distanza

Nata con lo scopo di sensibilizzare sul ruolo strategico dello spazio pubblico e di contribuire al dibattito sul futuro delle nostre città, “A 1 metro di distanza”, è un laboratorio in evoluzione, è un’occasione per riflettere, progettare e raccontare, a partire dal momento in cui il COVID_19 ha iniziato a modificare i nostri stili di vita, per creare un racconto collettivo fatto di una pluralità di suggestioni e sguardi originali aventi ad oggetto gli spazi pubblici e la vita quotidiana dei cittadini che li frequentano. I contributi pervenuti (progetti, ricerche, pensieri, immagini), costituiscono una testimonianza di come l’attuale situazione di emergenza sanitaria, economica e sociale ha influito sul senso di comunità pubblica e di bene comune.

L’iniziativa è articolata secondo le seguenti fasi:

Lancio della call ad aprile 2020, conclusasi il 15 giugno 2020. La call ha visto una intensa e stimolante partecipazione consultabile nei progetti riportati  sul nostro sito e sulla pagina Facebook.

Istruttoria delle proposte pervenute (23 in tutto) e loro organizzazione in 4 aree macrotematiche:

  • microcosmo: architettura e design;
  • nuovo abitare: costruzioni e spazi pubblici/spazi privati;
  • nuove città: urbanistica e governance;
  • nuovi concetti: società individuo.

che hanno dato vita all’ organizzazione di 4 minitalk di un’ora circa moderati ognuno da uno dei quattro organizzatori della call, occasione per confrontarsi ed approfondire le proposte pervenute.

-I minitalk si sono svolti il secondo lunedì del mese a partire da Ottobre 2020 secondo il seguente calendario:

Gli incontri, registrati e condivisi  sul nostro canale YouTube , sono patrimonio comune e punto di partenza per andare poi a riunire tematiche e riflessioni durante un confronto unitario nelle giornate della Biennale 2021

Organizzazione di un evento conclusivo  durante le giornate della BiSP in forme e con modalità ancora da stabilire.


Risultati attesi:

L’iniziativa vuole aprire un momento  di riflessione e condivisione su soluzioni e problematicità che la nuova era Covid ci ha costretto ad affrontare e a dare risposta.

In linea con la possibilità di organizzare un convegno finale ed una mostra in occasione della Biennale 2021, dal confronto tra i partecipanti all’iniziativa è scaturita una riflessione collettiva, che abbraccia vari temi, non necessariamente legati all’infanzia, sul futuro dello spazio pubblico il cui punto di partenza è stato l’invio dei materiali, nella volontà di tradurre questo momento di privazione forzata di scambi sociali e di spazi fisici ad essi preposti nella spinta positiva ad una riaffermazione della centralità della dimensione sociale e ad una riappropriazione degli spazi della città pubblica.


A cura di: Manuela Alessi (AssoBiSP), Elena Andreoni (AssoBiSP), Paola Carobbi (AssoBiSP), Maurizio Moretti (AssoBiSP)


Per invio di commenti ed eventuali contributi scrivere a: info@biennalespaziopubblico.it