BELLARIA IGEA MARINA, SCUOLE CHE SI APRONO A MUSEI E A CENTRI DI ASSISTENZA

di Cristian Gori

Tre significative esperienze sono state promosse dal comune di Bellaria Igea Marina al fine di ampliare i benefici degli istituti scolastici verso la città. Una vera e propria sinergia di intenti tra città e scuola, ponendo sempre al centro dell’attenzione la famiglia. L’esperienza dei Centri estivi, della Sede museale e del Centro di assistenza per le famiglie rappresenta un primo inizio di apertura della scuola verso la città e i suoi cittadini.

I CENTRI ESTIVI SI ESTENDONO SINO AL MARE

La scuola che si estende nella città, un insieme di servizi e attività per bambini e adolescenti, promosso dall’amministrazione comunale di Bellaria Igea Marina, realizzate nel rispetto delle normative vigenti e delle misure anti contagio. Una opportunità fortemente voluta, nella consapevolezza che essa rappresenta una risorsa preziosa per tante famiglie. In particolare, per i nuclei che accolgono genitori lavoratrici o lavoratori. Attraverso la società Kiklos, e il personale didattico vengono organizzate attività sportive, didattiche e ludico ricreative che si svolgeranno negli spazi dei plessi scolastici, parchi cittadini o sulla spiaggia libera, opportunamente attrezzata e sorvegliata messa a disposizione dal comune. Una vera e propria riconquista della multidimensionalità del modo di vivere la scuola, dopo le restrizioni del lockdown.  Contemporaneamente è stato fondato anche il Giornalino Sportlandnews, settimanale on-line intento ad informare e comunicare alle famiglie e alla collettività le attività svolte nella struttura scolastica.  Una vera e propria novità, introdotta proprio con l’intento “fare entrare” le famiglie dei bambini all’interno dei centri estivi, in un anno particolarmente difficile, a causa delle limitazioni anti Covid-19. La scuola “estiva” che allarga i propri confini e si estende nella sua vitalità alla città.

LA SCUOLA COME SEDE MUSEALE

L’istituto scolastico Alfredo Panzini di Bellaria Igea Marina diventa sede permanente del Museo “Giusti fra le nazioni”. Un omaggio al gesto eroico del Maresciallo Osman Carugno, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellaria dal 1938 al 1944, che assieme a Ezio Giorgetti, albergatore di Bellaria, si resero protagonisti del salvataggio di un gruppo di 38 ebrei provenienti dalla Jugoslavia. Una nobile storia da ricordare, in considerazione del fatto che nel 1985 i due protagonisti vennero insigniti dalla commissione dello Yad Vashem, l’Istituto per la memoria della Shoah dello Stato di Israele, del titolo di “Giusto tra le Nazioni”. La scuola come museo che vorrebbe aprirsi coinvolgere la città, in quanto sede ideale dove descrivere e raccontare attraverso immagini e didascalie le vicissitudini che hanno avuto per protagonisti due cittadini bellariesi in una nobile per quanto drammatica storia. L’istituto scolastico non solo come luogo della didattica, ma della Memoria collettiva, da illustrare oltre che ai cittadini ai numerosi turisti che frequentano la città nel periodo estivo.

NELLA SCUOLA LA NUOVA SEDE DEL CENTRO D’ASSISTENZA PER FAMIGLIE

Il nuovo Centro per le famiglie “Giovanni Paolo II”, che trova spazio nella moderna struttura ultimata nel 2015 a fianco della scuola elementare Ferrarin. Oltre cento metri quadrati di spazi interni, impreziositi da giardino e allestiti per accogliere bambini e famiglie di Bellaria Igea Marina. Una sede messa a disposizione per servizi educativi e di supporto completamente gratuiti, erogati nel rispetto delle vigenti misure anti Covird-19. Numerose le attività che saranno svolte presso la struttura. A partire da un prezioso supporto informativo a beneficio delle famiglie, per orientarle nell’ampio ventaglio di servizi attivati sul territorio a sostegno dell’infanzia e della genitorialità. Una sorta di front office dal quale l’utenza sarà instradata, laddove necessario, alla consulenza offerta in ordine a mediazione famigliare, consulenza psicologica o pedagogica; in più, in uno spazio discreto e rassicurante, il Centro per le famiglie accoglierà il servizio di consulenza legale per le donne vittime di violenza. Uno spazio versatile e flessibile al cui interno vengono anche previste attività espressamente rivolte ai più piccoli. Tra le altre iniziative, un percorso educativo di approccio alla lingua inglese rivolto a bambini da cinque a otto anni, sempre in orario pomeridiano, oltre ad attività specifiche dedicate a bambini con disturbi specifici di apprendimento (DSA): per ognuno di loro, un percorso “uno a uno” di tre mesi per elaborare il corretto metodo di studio, ritagliato su misura delle caratteristiche individuali del bambino. Un’iniziativa che vede la città inserirsi dentro alla scuola e la scuola allargarsi dentro la città, ponendo al centro il valore della famiglia.

Referente Comune Bellaria Igea Marina Architetto Cristian Gori Coworking Studio

www.architettocristiangori.it