Gare de Marseille-Canet

Landscape across the Art and Rails – LandArt

Il gioco è bello

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Fig. 1 | Masterplan del Progetto.
Percorso dell’Arte – LandArt con i quattro elementi naturali: acqua, aria, terra
e fuoco. Nuovi Tunnel Espositivi che ‘ricalcano’ i frammenti degli antichi binari..
‘La Metamorfosi dei Binari’.
Fig. 2 | Planimetria Tecnica. Zoom di dettaglio 100m x 100m.
3D nuovi Tunnel Espositivi. Scelta delle nuove specie vegetali, variazioni
cromatiche, cromatismi stagionali in base ai periodi di fioritura.
Fig. 3 | Sezioni, Stratigrafie e dettagli tecnici costruttivi.
BioRetention, container ‘verdi’, dettagli costruttivi di progetto.

Il Progetto con titolo “Il Paesaggio attraverso l’Arte ed i Binari – LandArt” rappresenta un’occasione nella quale analizzare i contesti territoriali, i caratteri identitari e peculiari del luogo oggetto di studio in modo tale da potervi inserire nuovi elementi progettuali in grado di valorizzare l’antico e facendolo interagire con il moderno.
Il suddetto progetto si riferisce ad un’area centrale della Città di Marsiglia, Gare de Marseille-Canet, in Francia. E nello specifico ad un’area di circa 15 ha che nelle tavole allegate si è cercato di riprogettare, durante questo evento-workshop di progettazione, tenendo conto delle infrastrutture ferroviarie presenti e dell’intorno complesso edificato connettendolo alla nuova idea di parco: l’arte che si interconnette ai binari, creando nuovi spazi per la collettività ed un nuovo percorso pavimentato e di tonalità cromatica accesa, quello della LandArt.
Tale percorso si articola in quattro “stazioni” principali, che richiamano i quattro elementi presenti in natura: il vento, l’acqua, la terra ed il fuoco.
Ogni “stazione” è arredata a tema ed ha delle istallazioni di LandArt che fanno riferimento all’elemento naturale assegnato.
Questo lungo e nuovo percorso termina con due Tunnel Espositivi appositamente progettati al fine di esporre al proprio interno delle opere d’arte contemporanea e non solo. Vengono recuperati e valorizzati anche i carriponte, di colore giallo, che conferiscono una valenza storico-industriale ed artistica.