Governare lo spazio urbano attivando reti di relazione

Assessore EZIO MICELLIassessore.micelli@comune.venezia.it– 041.2747728

L’attività del Comune di Venezia si sta connotando negli ultimi anni per una sempre più ampia apertura a modalità e strumenti di coinvolgimento della cittadinanza nelle scelte di trasformazione del territorio.
Data la situazione di crisi strutturale che anche questo territorio sta vivendo questi processi diventano l’occasione per l’attivazione – in una situazione di cronica carenza di risorse – di trasformazioni urbane il più possibile ritagliate sulle esigenze dei cittadini. Il coinvolgimento della popolazione assume in questo contesto un duplice scopo:
• una maggiore ottimizzazione delle risorse allocate ritagliando progetti su misura per il contesto socioeconomico che li dovrà accogliere;
• l’attivazione di inedite sinergie pubblico – privato attraverso il coinvolgimento di cittadini ed associazioni anche nelle fasi di gestione successive alla trasformazione permettendo significativi risparmi all’ente pubblico.
Nell’ultimo anno sono stati messi in atto due processi che pur su territori e con obiettivi diversi, sono accomunati dalla volontà di coinvolgere la cittadinanza nelle scelte di trasformazione del territorio.

E tu cosa ci vedi? – San Giobbe uno spazio per …..
Un percorso di progettazione partecipata per la definizione delle funzioni cui destinare gli spazi ad uso pubbilco all’interno del compendio universitario di San Giobbe a Cannaregio
I materiali prodotti e gli estremi del processo possono essere reperiti al seguente indirizzo web:
www.comune.venezia.it/etucosacivedi

Anch’io Progetto Murano!
Il Comune di Venezia ha inaugurato un progetto strategico di rilancio dell’isola di Murano per far fronte alla recente crisi: il Progetto Murano. Il Progetto Murano si propone l’obiettivo di mettere a sistema gli interventi, i programmi, le azioni che, avviati da più soggetti in tempi diversi, possono concorrere al risanamento fisico e al rilancio socio-economico dell’isola; contemporaneamente intende definire ulteriori nuovi strumenti per assicurare il raggiungimento dell’obiettivo generale di rivitalizzazione e rifunzionalizzazione dell’isola lagunare.
In tale contesto è stato attivato il percorso di partecipazione della cittadinanza Anch’io Progetto Murano! per far emergere i problemi e le istanze più sentite e per raccogliere proposte e osservazioni utili allo sviluppo del territorio muranese.
I materiali prodotti e gli estremi del processo possono essere reperiti al seguente indirizzo web:

http://www.comune.venezia.it/progettomurano

Da Macaè alle Barche – Contratto di Quartiere Mestre Altobello
Il programma nato nel 2004 e tuttora in corso di svolgimento ha interessato una vasta area nel centro di Mestre compresa tra il Canal Salso e Corso del Popolo e ha visto il concorso di numerosi suggetti pubblici, privati e della cittadinanza -attraverso la costituzione di un gruppo di ascolto finanziato nell’ambito della sperimentazione del contratto di quartiere che si riunisce periodicamente ed in occasione delle scelte più importanti – nella riconversione di un importante brano della città di terraferma.
I processi possono essere, a nostro avviso, candidati come buone pratiche sulle quali organizzare un dibattito all’interno della tematica n° 8 Governare lo spazio urbano attivando reti di relazione. all’interno della biennale dello spazio pubblico 2013.

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Sulla spinta di queste positive esperienze il Comune di Venezia intende ora attivare un processo partecipativo per un’ area di trasformazione a Mestre denominata Parco Ponci.
L’area, attualmente divisa tra un parcheggio/area mercatale e una scuola verrà trasformata in un parco pubblico in adiacenza al centro di Mestre: l’area mercatale verrà infatti spostata in Piazza Barche, metre l’edificio scolastico, afflitto da problemi di natura statica, sta per essere dismesso e demolito.
L’occasione dell’abbattimento della scuola Vecellio e della riconversione di questa e dell’adiacente parcheggio in parco pubblico, offrono quindi la possibilità per sperimentare nel centro della città di terraferma nuove metodologie per trasformare la città insieme agli abitanti.

Parco Ponci, un parco per Mestre
Il Comune intende promuovere un processo che abbia come scopo la raccolta delle istanze dei cittadini dell’ambito che verrà identificato come ottimale per il progetto in vista della sua futura trasformazione.
Il processo si svolgerà tra l’autunno 2012 e la primavera 2013 e si articolerà secondo i seguenti passi metodologici:
1. Indagine preliminare sui bisogni espressi o latenti degli abitanti e dei fruitori del contesto di progetto;
2. Attività laboratoriali finalizzate all’integrazione delle richieste dei cittadini al redigendo progetto di trasformazione dell’area Parco Ponci;
3. Definizione con i cittadini di modalità co-gestionali degli spazi interni al parco.