Officine del futuro – Il movimento e la vita: i materiali dello spazio pubblico

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Il progetto Officine del futuro – Il movimento e la vita: i materiali dello spazio pubblico dell’Associazione Città Ibrida, giunto alla sua seconda edizione,consiste in un percorso formativo, patrocinato da FormaCamera, che vede come protagonisti oltre 120 studenti di tre Istituti Superiori (IIS Giorgi Woolf, IIS Amaldi, IIS Croce Aleramo), i ragazzi del Centro Diurno La fabbrica dei Sogni e rappresentanti di aziende artigiane aderenti alla CNA.

Suddivisi in cinque laboratori, ciascuno dei quali focalizzato su un tema relativo allo spazio pubblico e legato ad un’azienda di riferimento, gli studenti hanno lavorato sul concetto di spazio pubblico, sul suo valore nel territorio e sull’incidenza che ha sulla qualità della vita. Hanno acquisito gli strumenti per osservare con occhio critico lo spazio che li circonda e per proporre forme di intervento per migliorarlo. L’analisi si è focalizzata sullo studio dei Municipi IV, V e VI, loro territori di appartenenza, dolenti e straordinari per criticità, risorse e patrimonio culturale, nonché caratterizzati da una percentuale di NEET superiore al 20% (Not –engaged- in Education, Employment or Training).

La scelta di far incontrare realtà troppo spesso tenute separate è una conseguenza della necessità di sviluppare competenze e attività lavorative che abbiano ricadute positive nelle città attraverso l’innovazione ed il lavoro.

L’esperienza, il valore dei singoli individui e delle imprese ed un processo di apprendimento collaborativo e artigiano sono parte della costruzione dello spazio pubblico di oggi.

Autore: Maurizio Moretti – Città Ibrida