DAR LUOGO – Competenze e strumenti culturali

Biennale dello Spazio Pubblico 2023 | Spazio pubblico e prossimità


26 Maggio 2023

Sessioni tematiche

Scopo delle sessioni tematiche è fornire una visione interdisciplinare delle politiche di prossimità con l’obiettivo di mettere in luce le dimensioni fisiche, ambientali, relazionali e di attivare percorsi di cooperazione e co-progettazione tra enti pubblici, enti privati, aziende, associazioni professionali e comunità di cittadini.


9.30-13.00| Aula Musmeci del Dipartimento di Architettura Università Roma Tre

DAR LUOGO – Competenze e strumenti culturali come generatori di qualità e cura per lo spazio pubblico di prossimità

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Coordinano:     
Francesco de Biase (Ri-mediare), Antonella Agnoli (Consulente culturale), Manuela Alessi (Direttivo AssoBiSP)

Sono presenti nel nostro Paese numerosi esempi di pratiche complesse di trasformazione e innovazione sociale tramite la cultura dei luoghi e dello spazio pubblico.
Si tratta di esperienze di generazione e rigenerazione dei territori, condotte da soggetti istituzionali, da enti privati, da imprese del terzo settore, dall’associazionismo, e spesso fondate e sviluppate grazie alla messa in campo di alleanze e partnership multisettoriali e multiprofessionali.
Tali esperienze riguardano la costruzione di competenze, di accompagnamento ai processi di capacitazione e di cura di persone e comunità, di progettazione e gestione di interventi sociali e culturali, di creazione di reti e infrastrutture territoriali di prossimità, di trasformazione dei modelli produttivi e organizzativi, di poli e piattaforme per l’aggregazione e lo sviluppo della partecipazione civica e democratica, di nuove forme di imprenditoria sociale.
I luoghi culturali svolgono funzioni e generano pratiche ed esperienze di coproduzione, inclusione, partecipazione, diffusione. Sono presidi e agenti di prossimità, che costituiscono delle vere e proprie reti e sistemi territoriali, in grado di intercettare e accogliere esigenze e domande di tipo informativo, educativo, sociale, culturale che provengono dai singoli cittadini e dalle comunità.
Per attivare i processi e affrontare la complessità delle sfide odierne e future è necessario che venga riconosciuto e valorizzato in modo più strutturato e permanente, l’apporto sostanziale e indispensabile che le arti e la cultura possono fornire allo sviluppo e al benessere delle persone e delle comunità.
Quali competenze e quali strumenti in base alle pratiche condotte possono rivelarsi strategici ed efficaci sia per la realizzazione dei progetti in programma sia per la gestione dei luoghi culturali e degli spazi pubblici?

PROGRAMMA

Introduzione di Francesco de Biase (Ri-mediare)
Esperienze:
Erica Capasso – FIU Fondazione Innovazione Urbana, Bologna
Stefania Dubla– MAAP Atelier di Arte Pubblica Matera
Flavia Barca – Esperta di settori culturali e creativi

Introduce Manuela Alessi (Asso BiSP)
Strumenti:
Claudio Gnessi, M.A.U.Mi. – Ecomuseo Casilino (Roma)
Eleonora Ariolfo, FNAS Federazione Nazionale delle Arti in Strada
Stefano Antonelli, Street Art Museum -Museo delle Arti e delle Espressioni Urbane (Regione Umbria)

Introduce Antonella Agnoli (Consulente culturale)
Competenze:
Valentina Romanin, Associazione Piazza Gasparotto (Padova)
Erica Astolfi, Biblioteca di faro (Rosarno)
Mara Loro- Hangar, Agenzia per le trasformazioni culturali (Regione Piemonte)

Interventi di:
Augusto Audissone (ZeroZoone); Alessandra Lanciotti (FNAS Federazione Nazionale delle Arti In Strada); Alma Gentinetta (Ri-mediare), Livia Cannella (architetta ed artista); Michele Gordan ( Agenda 2030 Art), Francesco Maltese (Ri-mediare), Federico Stolfi (Roma Capitale) e tanti altri .

Locandina


*Participation pending confirmation
**Event with simultaneous interpretation

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