Reti per la mobilità dolce e città accessibili a tutte/i

Confronti, orientamenti e prospettive dal territorio

PROGRAMMA, TAVOLI DI CONFRONTO, NOTE METODOLOGICHE E COMPOSIZIONE

BISP – BIENNALE DELLO SPAZIO PUBBLICO 2019

30 maggio 2019 – 14,00/18,30 – Aula Magni, Dip. di Architettura dell’Università di Roma Tre (ex mattatoio), Roma

Sarà in funzione un servizio di navetta con pedana per il trasporto di sedie a rotelle dall’ingresso carrabile sul Lungo Tevere all’ingresso dell’Aula Magni.

Promotore: INU-URBIT

Comitato organizzatore: INU-URBIT, Coordinamento; AMODO, Anna Donati; CERPA Italia Onlus, Piera Nobili; FIAB-ComuniCiclabili, Valeria Lorenzelli; Touring Club Italiano, Massimiliano  Vavassori

Curatori: Francesco Sbetti – sbetti@sistema.ve.it e Iginio Rossi, INU – iginio.rossi@inu.it TM: +39 3333474650

L’INU insieme a importanti partner sta sviluppando “Reti per la mobilità dolce” e “Città accessibili a tutti” due progetti pilota che sulla base di specifici programmi triennali coinvolgono un ampio e articolato raggruppamento di enti nazionali, regionali, locali, pubblici, privati, associativi, di categoria, ecc.

Nonostante procedano con programmi e gruppi di lavoro autonomi, le due iniziative mantengono una forte connessione tematica che richiede momenti di riflessione congiunti e confronti finalizzati al rafforzamento dei reciproci effetti sulla qualità del funzionamento urbano e territoriale.

Il primo affronta la mobilità dolce (pedonale, ciclabile, ippica, vie d’acqua, ferrovie lente) e considera i percorsi per gli spostamenti a basso impatto. Una dotazione rarefatta, un misuratore della qualità della vita ma anche il migliore contributo allo sviluppo sostenibile di città e territori, questi ultimi estesi anche alla dimensione rurale, a condizione che si traduca in una rete integrata dei sistemi della mobilità, pianificazione urbanistica, ambiente, paesaggio, promozione culturale e turistica, sviluppo e valorizzazione.

Nel secondo assumono rilevanza i limiti all’accesso delle persone alla fruizione di città a territori. La presenza di ostacoli fisici, sensoriali, percettivi, cognitivi, sociali, culturali, economici, caratterizza i nostri luoghi nonostante varie disposizioni di legge impongano soluzioni che dovrebbero garantire: il pieno sviluppo della persona; l’effettiva partecipazione all’organizzazione politica, economica e sociale; l’accessibilità senza discriminazione; il rispetto della dignità umana; la rimozione delle barriere.  

L’incontro, adottando la modalità dei Tavoli di confronto tra esperienze invitate dal Comitato organizzatore, ha l’obiettivo di definire indirizzi e prospettive per contribuire all’integrazione progettuale e gestionale della mobilità dolce e dell’accessibilità a 360° per tutti. Si affronta uno dei tre temi, la mobilità sostenibile, che questa edizione della Biennale vuole mettere a fuoco e si potranno avere apporti all’aggiornamento della Carta dello Spazio Pubblico che sarà discussa al termine della manifestazione.

Gli esiti dell’incontro saranno riportati nelle sedi di discussione sulla mobilità sostenibile il 31 maggio. Per quanto riguarda l’aggiornamento della carta dello spazio pubblico sarà possibile intervenire con suggerimenti e integrazioni inviate all’apposita piazza virtuale nel sito della Biennale.

L’incontro sarà anche l’occasione per approfondire il reperimento delle risorse offerte dall’Unione europea in grado di sostenere le realizzazioni degli interventi riguardanti mobilità dolce e accessibilità per tutti.

La sintesi dell’incontro e le esperienze presentate saranno pubblicate nella piattaforma http://atlantecittaccessibili.inu.it/ che raccoglie i materiali prodotti da “Città accessibili a tutti”.

Il Programma di lavoro 2019-2021 “Reti per la mobilità dolce” è reperibile nel sito dell’INU.

PROGRAMMA

14,00 – Registrazione dei partecipanti e composizione dei Tavoli
14,30 – Plenaria

Apertura dei lavori
Iginio Rossi, Coordinatore del WS

Utilizzo e potenzialità  degli strumenti finanziari europei per lo sviluppo urbano mediante fondi strutturali
Ernesto Marchegiani, Università Politecnica delle Marche
Alessandro Valenza, Esperto di fondi SIE e Strumenti Finanziari, senior partner di t33

15,30 – Avvio dei Tavoli tematici

Introduzione e quesiti per la discussione
Coordinatore del Tavolo

Confronto e dibattito tra i casi
Opportunità e criticità, soluzioni
Suggerimenti e prospettive
Rappresentanti delle esperienze

Sintesi del Tavolo
Coordinatore del Tavolo

17,30 – Plenaria

Illustrazione delle sintesi emerse dai Tavoli
Coordinatori dei Tavoli

18,30 – Termine dell’incontro

Partecipazione libera e gratuita.

TAVOLO 1 – Infrastrutturare i territori
Coordinatori: Alessandro Bruni, Coordinatore Città accessibili a tutti ed Ernesto Marchegiani, Università Politecnica delle Marche.

TAVOLO 2 – Integrare prestazioni e servizi
Coordinatori: Mario Macaro, FIE e Comitato di Gestione AMODO e Francesco Sbetti, Coordinatore Reti per la mobilità dolce.

TAVOLO 3 – Qualificare i luoghi
Coordinatori: Luca Barbarossa, GdL Reti per la mobilità dolce e Alessia Rosu, GdL Città accessibili a tutti

TAVOLO 4 – Condivisione per lo sviluppo
Coordinatori: Valeria Lorenzelli, CDN FIAB e Luca Marzi, GdL Città accessibili a tutti.

TAVOLO 5 – Progettare la complessità
Coordinatori: Gaetano G.D. Manuele, GdL Città accessibili a tutti e Vittorio Salmoni, GdL Reti per la mobilità dolce.

TAVOLO 6 – Progetti cittadini e rurali di mobilità e analisi del Progetto Legge Codice della Strada
Coordinatori : Luisa Mutti, Consigliere Consiglio Nazionale, Architetti,P.P.C., GdL Città accessibili a tutti e Fabrizio Vescovo, membro Osservatorio Accessibilità e Universal Design Ordine Architetti,P.P.C. di Roma e provincia

NOTE METODOLOGICHE

Dopo la relazione introduttiva sugli strumenti finanziari europei e l’illustrazione del metodo che dovrà essere seguito per lo svolgimento dell’incontro si avvieranno in contemporanea i lavori di ascolto e confronto dei Tavoli.
Ai partecipanti verrà chiesto di illustrare sinteticamente la propria esperienza.
Il confronto affronterà seguendo le richieste del coordinatore: criticità, opportunità e prospettive dedicando particolare attenzione al processo che ha portato alla formazione dell’esperienza, agli strumenti adottati per sviluppare l’esperienza, ai finanziamenti utilizzati per realizzare l’esperienza ma anche gli aspetti inerenti: l’inserimento nel sistema (rete) urbano e territoriale; il ruolo degli attori e promotori, pubblici e privati; le modalità attuative e gestionali.
Ogni partecipante affronterà gli aspetti delle criticità e poi delle opportunità. Sarà richiesto a ogni intervento di indicare le soluzioni per superare le prime e valorizzare le seconde.
Con un ulteriore giro del Tavolo, i partecipanti indicheranno quali prospettive vengono ipotizzate per la prosecuzione dell’intervento e le eventuali integrazioni necessarie per favorire il successo dell’esperienza.
Seguendo un percorso didascalico ma agevole per la discussione, i partecipanti mantenendo il punto di vista della loro esperienza, risponderanno ai quesiti evidenziando le condizioni vissute.
In relazione alla specifica organizzazione dei lavori ai Tavoli non è previsto l’utilizzo di video proiezioni ma è possibile divulgare eventualmente materiali illustrativi.
I partecipanti sono invitati a entrare subito nel merito degli argomenti senza affrontare premesse e impostazioni generali che non sono ritenute utili alle finalità dell’incontro.
Gli uditori, partecipanti che non presentano esperienze, potranno intervenire al termine dei giri del Tavolo.
In conclusione il Coordinatore di ogni Tavolo proporrà la sintesi dei lavori da riportare nelle seconda parte che si svolgerà in forma plenaria.