Premessa
La Biennale dello Spazio Pubblico (BiSP) è un appuntamento biennale per il confronto e la divulgazione delle attività di ricerca e delle azioni svolte sui temi degli spazi pubblici urbani, struttura e cuore delle nostre città, delle quali esprimono i valori di civiltà, di inclusione e di partecipazione. Come per le sette edizioni precedenti, l’evento conclusivo della BiSP 2025 sarà ospitato dal Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre e si svolgerà nell’arco di tre giornate: 18, 19 e 20 settembre 2025. La mattinata della prima giornata e quella della giornata conclusiva si svolgeranno in seduta plenaria, rispettivamente per le comunicazioni di apertura e per la presentazione delle conclusioni. Il pomeriggio della prima
giornata e l’intera giornata seguente verranno invece dedicati a sessioni tematiche, che si svolgeranno in modalità parallela nelle diverse aule del Dipartimento.
Questa call si propone quindi di raccogliere proposte di singole presentazioni e/o seminari da collocare nelle sessioni.
I temi e le sessioni dell’evento conclusivo
L’obiettivo 11.7 dell’Agenda 2030 prevede di garantire, entro il 2030 “l’accesso universale a spazi verdi e pubblici accessibili, sicuri e inclusivi, con particolare riferimento a donne, bambini e persone disabili.” Questo rappresenta la cornice ideale per il tema scelto per la BiSP 2025, “INSIEME”, che esplora come la progettazione, gestione e cura degli spazi pubblici traggano vantaggio dalla collaborazione tra diversi attori: residenti, cittadinanza attiva, associazioni, professionisti, organizzazioni culturali, media, artisti, amministrazioni e soggetti privati.
I temi dell’evento costituiranno le Sessioni Ordinarie:
SESSIONE 1 – INSIEME NELL’INCLUSIONE SOCIALE:
i cittadini e in particolare le etnie immigrate portatrici di nuovi sguardi sul mondo trovano nello spazio pubblico occasione di ricreazione, esercizio fisico, creatività, evasione, frequentazione di connazionali, ma anche occasione di nuovi incontri, ribadendo come lo spazio pubblico debba essere un luogo di
accoglienza, solidarietà, condivisione, nel quale promuovere valori di democrazia e parità di genere, garantendo diritti di cittadinanza e rispetto delle differenze.
SESSIONE 2 – INSIEME NELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
che non si realizza se non è accompagnata da comportamenti sociali coerenti, da una responsabilità collettiva.
L’“Agenda 2030” è il risultato di un “mettersi insieme globale” di tutti gli Stati per un futuro sostenibile, comprendente anche l’impegno all’accesso universale a spazi verdi e pubblici sicuri, inclusivi ed accessibili.
SESSIONE 3 – INSIEME NELLA PROSSIMITÀ
che si realizza con una pianificazione lungimirante che veda lo spazio pubblico come fattore determinante di connessione funzionale/relazionale e di qualificazione spaziale, e sia condivisa con tutti gli attori del territorio promuovendo iniziative di co-programmazione e co-progettazione.
SESSIONE 4 – INSIEME NEL TUTELARE LA CITTÀ PUBBLICA E I BENI COMUNI
per perfezionare forme di pianificazione, progettazione e gestione degli spazi pubblici condivise tra Amministrazioni e cittadini, non limitate a minoranze attive bensì estese a tutta la comunità per farne una effettiva realtà educante e per sperimentare nuove forme di equo rapporto tra interesse pubblico e privato.
SESSIONE 5 – INSIEME NELLE PROFESSIONI
che si occupano di pianificazione, progettazione e gestione degli spazi pubblici. La complessità dei sistemi urbani e territoriali comporta una stretta collaborazione tra le istituzioni e le diverse discipline professionali con l’obiettivo di integrare le competenze, valorizzare i saperi sociali, condividere una visione olistica del progetto dello spazio pubblico.
SESSIONE 6 – INSIEME NELLA SFIDA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
che modifica profondamente le nostre esistenze, gli assetti produttivi, sociali, territoriali e richiede un’attenzione costante al rispetto dei codici etici. Una sfida nella quale l’Intelligenza Collettiva dovrà sfruttare le potenzialità delle tecnologie di avanguardia per moltiplicare le proprie opportunità di espressione, attraverso la creazione di spazi pubblici di nuovo tipo, che incarnino interessi collettivi.
Sarà possibile proporre anche Sessioni Speciali la cui costituzione del panel dei relatori sarà di responsabilità del proponente.
Come partecipare
Coerentemente con la sua natura, la Biennale ha sempre garantito l’accesso libero e gratuito alle sue attività. L’accesso all’intero evento conclusivo sarà, quindi, anche per questa edizione gratuito e aperto al pubblico. Sarà possibile proporre un abstract, attraverso la compilazione del form online nel link https://forms.gle/m9bTWypnx3h3of8m6 , scegliendo tra due possibilità:
- per una presentazione orale scegliendo tra i temi delle Sessioni ordinarie
- per l’organizzazione di una Sessione Speciale (di 2 o 4 ore)
Le proposte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 24.00 del 16/05/2025.
In caso di selezione, ogni proposta redatta nel format online prescritto verrà pubblicata sul sito della Biennale.
Valutazione e selezione delle proposte
Le proposte ricevute entro la scadenza verranno valutate a cura e a giudizio insindacabile di una commissione di esperti formata da membri dell’Associazione. Inoltre, si specifica che il numero di Sessioni Speciali accettate sarà limitato alla disponibilità degli spazi a disposizione. Tutti i selezionati saranno contattati tramite posta elettronica dalla Segreteria organizzativa dell’Associazione entro il 06/06/2025.
Per comunicazioni e/o chiarimenti contattare la Segreteria organizzativa Associazione Biennale Spazio Pubblico www.biennalespaziopubblico.it – info@biennalespaziopubblico.it