Buone pratiche delle città accessibili – Workshop Biennale Spazio Pubblico 2017

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Buone pratiche delle città accessibili

esperienze e prospettive in Italia, indirizzi per un Progetto Paese

GIORNO E ORA: 25 maggio, 14:00 – 19:00

Aula Magni

 

Partecipazione libera

 

Il WS fa parte del programma biennale INU “Progetto Paese Città accessibili a tutti” condiviso con altri enti (http://www.inu.it/citta-accessibili-a-tutti/) che si concluderà nel 2018.

La finalità del WS è di elaborare una prima bozza di indirizzo e orientamento per le politiche integrate per le Città accessibili che sarà poi oggetto di approfondimenti ulteriori.

Le esperienze presenti al WS provengono dal call for papers lanciato nel corso di Urbanpromo a novembre 2016. Questi contributi consentono un’iniziale identificazione di indirizzi per orientare politiche e programmi inerenti l’accessibilità per tutti verso risultati più adeguati, maggiormente incisivi e integrati.

Le richieste del call for papers, concluso nel marzo 2017, consideravano tutte le barriere al funzionamento urbano. Di conseguenza, hanno “risposto” esperienze di miglioramento della fruibilità fisica e psico-sensoriale, cognitiva, economica, sociale, culturale, dei servizi, in Italia.

I contributi sono stati proposti da soggetti diversi. Le esperienze che animano il WS provengono da vari livelli istituzionali e della pubblica amministrazione, dall’ambito universitario, da alcune sezioni regionali INU, da associazioni di categoria e del variegato “pianeta accessibilità” nonché da operatori privati.

La selezione, prevista dal call for papers, ha riguardato la coerenza e quindi non si configura quale attestazione di merito delle proposte. Dal più semplice al più complesso, i contributi esprimono la passione e la capacità dei territori, degli ambiti, delle comunità fino ai singoli individui, di occuparsi e affrontare il miglioramento della qualità della vita di tutte le persone.

Si è formato quindi un raggruppamento anche parecchio eterogeneo che alcuni potrebbero individuare dispersivo ma che in realtà costituisce una base reale dalla quale occorre partire per riuscire a costruire un impianto capace di indirizzare e orientare quelle politiche integrate che comunemente vengono indicate quale principale carenza del nostro sistema nonché responsabili della purtroppo ancora diffusa e malaugurata opinione che l’attenzione verso l’accessibilità riguarda la categoria dei disabili e si risolve con l’eliminazione delle barriere architettoniche.

 

 

 

PROGRAMMA

 

14,00  Ricevimento e composizione dei tavoli

14,15  Saluti, motivazioni, attese e metodologia di lavoro

Iginio Rossi, INU

14,30  Avvio dei Tavoli (I Parte)

Coordinano

Tavolo A, Alessandro Bruni, presidente INU Umbria

Tavolo B, Luisa Mutti, Consiglio Nazionale Architetti P.P.C.

Tavolo C, Piera Nobili, CERPA, Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità

Tavolo D, Claudio Centanni, presidente INU Marche

Tavolo E, Francesco Alberti, presidente INU Toscana

Tavolo F, Iginio Rossi, INU

Facilitano

Componenti di OfArch, Spoleto:

Gabriele Ghiglioni

Marco Cintioli

Piero Toseroni

Valeria Silvi

17,00  Sintesi, interpretazioni e orientamenti (II Parte plenaria)

I sei coordinatori dei Tavoli

Carlo Gasparrini, Delegato INU Città resiliente

Franco Marini, Delegato INU Nuova programmazione europea 2020-2027

Marisa Fantin, Vicepresidente INU, Un progetto per il paese

19,00  Termine del WS

 

 

 

Le note metodologiche per la partecipazione

La composizione dei tavoli

I contributi che verranno discussi, giunti in risposta al call for paper (da Urbanistica Informazioni online)

 

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