Progetto “Cantieri Animati” Agenda 21 a scuola. Comune di Ladispoli 2006-2009

Viviana Petrucci, Irene Ausiello e Laura Moretti
(Associazione CantieriComuni di Roma)


Durante il corso di formazione “Quale futuro per la nostra città?” promosso dall’A21 del Comune di Ladispoli le riflessioni sulla città contemporanea hanno portato alla luce una serie di problematiche legate all’autonomia dei bambini all’interno della città ed al carattere degli spazi a loro dedicati; spesso pensati e realizzati in una logica legata alla sicurezza come unico parametro.
E’ nata così l’idea di dare voce e spazio ai bambini ed ai ragazzi di Ladispoli affinché, attraverso un percorso di progettazione partecipata, potessero attivarsi in prima persona nella realizzazione e manutenzione di uno spazio pubblico.
Hanno preso parte al progetto 4 classe elementari di 4 plessi diversi ed una classe 4° geometri del ISIS Istituto Statale di Istruzione Superiore Yvon de Begnac.

OBIETTIVI
– Esplorare e conoscere il proprio territorio per costruire nuove relazioni ed aumentare la propria autonomia;
– Creare una rete con altre scuole di ordine e grado sul territorio collaborando allo stesso progetto;
– Trovare spazi abbandonati all’interno della città per adottarli e prendersene cura affinché possano diventare luoghi di incontro ed aggregazione per tutta la comunità.
– Trasformare le aree attraverso cantieri di autocostruzione per garantire lì originalità e la spontaneità nata dalle idee dei bambini.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto è stato organizzato in otto fasi ed ha avuto la durata di tre anni:
1. Il corso di formazione per i ragazzi dell’Istituto per geometri con lo scopo di dare loro gli strumenti necessari a lavorare con i bambini in un percorso che li avrebbe visti coinvolti come “Tutor” e “tecnici” a disposizione dei bambini.
2. La scelta di un luogo. Attività di mappatura del territorio e di perlustrazione.
3. Le proposte progettuali dei bambini
4. Sessione di “Planning for real” per condividere con i genitori.
5. Convegno “Per fare un tavolo ci vuole….” La partecipazione dei bambini nella trasformazione della città. Per sensibilizzare l’amministrazione e la cittadinanza.
6. Progettazione definitiva
7. Laboratori didattici propedeutici ai cantieri. Lab. sul legno, sulla terra cruda e sugli stagni.
8. Cantieri di autocostruzione. Stagno didattico,angolo delle fiabe, collina dei profumi, casa sull’albero, palestra all’aperto, teatrino per burattini e marionette.

Tutte le attività elencate sono state svolte dai bambini delle elementari accompagnati e supportati dai geometri.

L’Associazione CantieriComuni nasce nel 2008 dall’incontro di tre laboratori: Zoe, l’Altroparlante e Cantieri Comuni operanti, nel territorio di Roma e provincia, nel campo della progettazione partecipata.
CantieriComuni riunisce diverse professionalità: architetti, urbanisti, mediatori culturali, antropologi e geografi, opera attraverso metodi interdisciplinari nella ricerca e nella sperimentazione di vecchie e nuove pratiche partecipative, per creare comunità e riscoprire saperi e competenze legate ai territori ed alle culture degli abitanti.
CantieriComuni promuove la costruzione di una città condivisa e solidale, organizzando laboratori ed eventi di sensibilizzazione, percorsi formativi per associazioni, amministrazioni ed istituti scolastici.