Lo spettacolo notturno dello scenario urbano

Livia Cannella (Architetto)

Attorno alla fine degli anni ’90, in coincidenza con l’evoluzione delle politiche urbane afferenti a nuovo PRG di Roma – a cui ho personalmente contribuito – le attività di riqualificazione sono state via via affiancate da un costante sviluppo delle strategie/attività di comunicazione, che hanno consentito ben presto il consolidarsi del connubio “territorio/cultura”, culminato con la proliferazione di iniziative mirate al rilancio dello scenario urbano nella sua vitalità culturale ed espressiva.
Orientando in seguito le mie attività verso una direzione creativa, ho avuto occasione di sperimentare e raffinare un linguaggio espressivo capace di porre fortemente l’accento sulle qualità endogene dei luoghi, amplificandone le potenzialità espressive e le specifiche peculiarità.
Attraverso gli allestimenti di proiezione scenografica realizzati (vedi www.liviacannella.it) sono stati perseguiti alcuni obiettivi fondamentali:
• Riconoscere nell’evento scenografico la funzione di motore della riqualificazione urbana
• Consentire ai fruitori la responsabilità di ridisegnare e riconfigurare la propria personale mappa percettiva dei luoghi, il proprio contesto di familiarità ed agio all’interno dello spazio “di tutti”
• Armonizzare il rapporto tra cittadinanza e spazio di relazione, articolando forme e tipologie di “accadimento” congruenti con tale obiettivo, nell’auspicio di una reciprocità in grado di accrescere la qualità dell’”abitare” e la coscienza dell’”appartenere”
• Esplorare le peculiarità dello scenario urbano nella sua dimensione notturna

Propongo quindi il racconto di tale esperienza, attraverso i concetti fondativi, le motivazioni e i significati che l’hanno resa possibile.