Il consiglio dei ragazzi per il Parco Regionale dei Colli Euganei: scuola – partecipazione – ambiente

Lucia Lancerin, architetto esperto in processi di partecipazione


Il progetto A.A.A. Cercasi … Consigli dei Ragazzi per il Parco, proposto dal Parco Regionale dei Colli Euganei, ideato e realizzato a cura dell’Associazione Nazionale Camina (responsabile del progetto arch. Lucia Lancerin), è rivolto a tutti i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di I° dei 15 Comuni del Parco Veneto situato in provincia di Padova: Abano Terme, Arquà Petrarca, Baone, Battaglia Terme, Cervarese S. Croce, Cinto Euganeo, Este, Galzignano Terme, Lozzo Atestino, Monselice, Montegrotto Terme, Rovolon, Teolo, Torreglia, Vò.
La costituzione del Consiglio dei Ragazzi per il Parco – CRP- nasce dalla volontà di coinvolgere direttamente bambini ed ragazzi che vivono e frequentano il Parco, sia per farne conoscere il suo valore e le sue caratteristiche, che per gettare le fondamenta di una concreta partecipazione attiva per il miglioramento della qualità ambientale del territorio, in una prospettiva di sostenibilità, sempre più urgente.
Coinvolgere i ragazzi significa favorire la condivisione e la comprensione delle regole e del rispetto della legalità e sviluppare il senso di appartenenza alla comunità in cui vivono.
L’Associazione Nazionale Camina, incaricata dal Parco, ha contattato tutti gli Istituti Comprensivi e le Direzioni Didattiche del territorio, promuovendo in modo capillare la conoscenza del progetto, condividere con gli stessi insegnanti le migliori strategie da seguire e porre il più possibili basi solide per la prosecuzione del progetto nel tempo. La rete di scuole che si sta via via ampliando, crea un legame importante tra il Parco e il proprio territorio, genera un maggiore desiderio di partecipazione, una maggiore attenzione e cura delle sue risorse ed crea una favorevole sinergia tra gli insegnanti e i dirigenti delle scuole del territorio.
I ragazzi che compongono il CRP partecipano in qualità di portavoce della classe da cui sono stati nominati, la consultano di volta in volta, sperimentano così il rispetto per le diverse opinioni, il senso della maggioranza e della minoranza e l’utilizzo consapevole della democrazia rappresentativa. Il CRP si riunisce per dare la possibilità ai ragazzi di conoscersi, costruire proposte e azioni da proporre al Parco a nome di tutti i ragazzi che rappresentano, ampliando la comunicazione anche alla scuola di riferimento che alle loro famiglie.
Nei primi due anni il progetto ha coinvolto quasi 1000 ragazzi (23 classi nell’AS. 2009/10 e 36 classi nell’AS. 2010/11), di 10 scuole diverse (6 primarie e 4 secondarie di I°) nei comuni di Monselice, Torreglia, Bastia di Rovolon, Este ed Arquà Petrarca. Alcuni di questi comuni hanno attivato parallelamente, anche il Consiglio Comunale dei Ragazzi.

LABORATORI
Conoscere il Parco e alcune sue peculiarità, anche tramite l’esperienza diretta, rappresenta il primo passo per la partecipazione consapevole di bambini e ragazzi alla vita del proprio territorio.
L’attività proposta ad ogni classe oltre che permettere di approfondire e sviluppare alcune competenze fondamentali, contribuisce a costruire una rete di scuole, un linguaggio comune, occasioni di scambio e di dialogo costruttivo.
Come specificato nella Convenzione Europea sul Paesaggio è fondamentale accrescere la sensibilizzazione della società civile al valore dei paesaggi, al loro ruolo e alla loro trasformazione anche con misure specifiche di formazione ed educazione (CEP Firenze, 2000 – art. 6).
I laboratori proposti alle classi con il supporto dei docenti, si sono inseriti come attività didattiche previste sviluppando il collegamento con il territorio:
• Leggiamo il territorio del Parco con le mappe bioregionali per saper leggere il territorio anche attraverso le mappe e saperne costruire alcune in modo semplice;
• Conosciamo la biodiversità nel Parco, per toccare con mano alcuni elementi naturali che caratterizzano l’ambiente e che sono sempre più rari;
• Muoversi nel parco senza inquinare: la mobilità dolce, per capire l’impatto ambientale del muoversi con o senza motore e promuovendo l’utilizzo di modalità alternative all’auto;
• Turismo sostenibile prodotti del parco a km 0, in collegamento con le aziende agricole e i coltivatori diretti locali;
• Progettiamo e curiamo insieme il nostro ambiente, percorso di progettazione partecipata a partire dagli “Archetipi di Territorio” per sperimentare concretamente un percorso di progetto “sostenibile”;
• Partecipazione e diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per conoscere da vicino la Convenzione Internazionale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (ONU, 1989).

Il Consiglio dei Ragazzi per il Parco riunisce i ragazzi eletti portavoce dei propri compagni di classe, dopo un percorso di conoscenza, coinvolgimento e partecipazione al laboratorio prescelto.
Ciascuno porta le idee, le riflessioni e le proposte della propria classe, quindi attraverso il confronto e la discussione vengono scelte quelle sviluppare ed approfondite nelle classi. Quindi quelle ritenute più interessanti dal CRP, elaborate e rappresentate in forma adeguata, vengono presentate al al Comitato Esecutivo ed al Consiglio del Parco Regionale dei Colli Euganei.