Riprogettare le passeggiate a mare

Franca Balletti, Silvia Soppa

Un tema che sta caratterizzando l’azione progettuale sulla costa ligure è quello relativo alla realizzazione o all’ammodernamento delle passeggiate a mare. Diversi sono gli obiettivi perseguiti: da quello della valorizzazione dell’immagine della città in relazione soprattutto alla riscoperta della sua identità storica; a quello di proporre la passeggiata come elemento unificante delle funzioni lungo il litorale; oppure ancora, alla volontà di realizzare un disegno urbano che ricerchi soluzioni volte a migliorare l’utilizzo soprattutto turistico e del loisir della linea di costa disturbato troppo spesso da interferenze stradali e da usi promiscui. Un forte impulso a questo tipo di intervento di valorizzazione in Liguria è stato dato dal progetto per il riuso della linea ferroviaria dismessa del ponente tra San Lorenzo al Mare e Ospedaletti, elemento portante del Prusst promosso dalla Regione (1999).
Gli interventi di ri-progettazione delle passeggiate portano con sé la possibilità di aprire affacci a mare a garanzia della pubblica accessibilità; di progettare percorsi ciclabili; di pedonalizzare aree recuperando all’uso nuovi spazi pubblici (piazzette, aree interstiziali tra l’edificato). Il rischio, tuttavia, presente è quello di omologazione delle aree litorali,
attraverso interventi connotati dalla riproposizione delle stesse attività e degli stessi elementi organizzativi. Agire attraverso un progetto di paesaggio, che ne valorizzi peculiarità e risorse naturali ed antropiche, costituisce un indubbio plusvalore in questo tipo di interventi.